Seconda uscita per i Nopron da Treviso, che si presentano con un EP breve quanto incisivo.
HC feroce e downtuned, dove i classici tempi sostenuti propri del genere ben si alternano a parti cadenzate fatte per moshare duro e dove la voce incazzatissima e negativa di Jeremy scaglia criptici e malefici anatemi che dipingo un disagio palpabile come ogni gruppo punk dovrebbe fare.
Questa mescolanza di hardcore, D-beat e metallo dà l'idea di una band coi piedi ben piantati per terra e che sarà interessante sentire sulla lunga distanza.
Ottimo EP, qualitativamente molto migliore dell'80% dei gruppi del cazzo ultraprodotti che vi ascoltate ogni giorno.
Supportate l'underground!
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Second out by Nopron from Treviso, with this concrete like EP short but loud, with a fierce and downtuned hardcore assault. The canonical fast beats are side by side with slow paced rythms made to open up the pit add the ultra pissed off vocals by Jeremy and the cryptic lyrics that he grunts in every track delivering real discomfort like every hc band should.
Suggested if you're into D-beat, hc and metal; this EP is better than the 80% of the overproduced shit that everyone listend to.
Support the fucking underground!
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