1) Ciao Mirco! Come va? Parlaci un po'
dei Double Me: perché suonate? Quando e come vi siete formati?
Insomma, raccontaci di voi e spiegaci che cosa vuol dire il nome che
avete scelto.
Ciao Gabriele e Sara! E’ un piacere risentirvi.
Spero prima o dopo riusciremo a rivederci fisicamente oltre che
sentirci per mail. Qua va piuttosto bene tralasciando le solite cose
come il lavoro che è sempre una piaga, sia che uno ce l’abbia, sia
che lo cerchi.
I Double Me nascono da un’idea mia e di Sonny verso la fine del 2012. Si andava ai concerti assieme (cosa che succede tutt’ora) e ci siamo ritrovati a parlare del fatto che ci sarebbe piaciuto condividere un gruppo prima o poi. L’idea era quella di avere un gruppo che mischiasse il vecchio e il nuovo powerviolence. Nel giro di pochissime settimane ebbiamo arruolato Marco “Marchetto” alla batteria e Marco “Ennio” alla chitarra (Che da un anno ha lasciato il gruppo, ora siamo in tre). Una storia abbastanza banale direi, ma tuttora ci troviamo bene sia a livello umano che compositivo. Il nome è un modo per spiegare quanto impegno stiamo mettendo in questo progetto. E’ più o meno come dire “do il doppio di me stesso”.
I Double Me nascono da un’idea mia e di Sonny verso la fine del 2012. Si andava ai concerti assieme (cosa che succede tutt’ora) e ci siamo ritrovati a parlare del fatto che ci sarebbe piaciuto condividere un gruppo prima o poi. L’idea era quella di avere un gruppo che mischiasse il vecchio e il nuovo powerviolence. Nel giro di pochissime settimane ebbiamo arruolato Marco “Marchetto” alla batteria e Marco “Ennio” alla chitarra (Che da un anno ha lasciato il gruppo, ora siamo in tre). Una storia abbastanza banale direi, ma tuttora ci troviamo bene sia a livello umano che compositivo. Il nome è un modo per spiegare quanto impegno stiamo mettendo in questo progetto. E’ più o meno come dire “do il doppio di me stesso”.
2) Come vi siete approcciati alle liriche, rispetto agli Antisexy (tuo vecchio progetto) cantante in inglese? Trovi questa lingua più espressiva o semplicemente si adatta meglio al progetto? Nella prima demo c’era qualche citazione letteraria, ci sbagliamo?
E’ stata una cosa naturale a dire il vero. Per gli Antisexy i testi erano in italiano, con gli Eat You alive sia in italiano che in inglese, qui solo in inglese. E’ una sorta di scelta per dare al gruppo una sua personalità e non il gruppo di quello che canta (nel mio caso) anche con tal dei tali… Motivazione stupida? Può essere hahaha. Diciamo che inaspettatamente la cosa ci ha aiutato a farci conoscere all’estero. Infatti la maggior parte della gente che ci ha presto le nostre uscite sono state persone / etichette da fuori Italia.
Dici benissimo, ci sono delle citazioni. Letterarie e non. Una su Bukowski e una religiosa con Raphael’s suicide. Se qualcuno leggerà di cosa parla la canzone e si interesserà di cosa significa il nome dell’arcangelo Raffaele capirà il senso. Detto questo preciso che non siamo religiosi eh, solo informati sui nemici hahaha.
Anche altre canzoni hanno citazioni, come per esempio Jules Bonnot tried to rise, se avete letto “in ogni caso nessun rimorso” o avete sentito parlare della banda Bonnot avrete capito di cosa parlo.
3) Ci dici 5 (o più) dischi di ogni
epoca ed ogni genere che hanno influenzato i Double Me?
Uh, che domandona… difficile dire cosa può aver influenzato il gruppo. Tutta la musica che abbiamo ascoltato, dai Queen ai Despise You ha dato un apporto a quello che facciamo, nel bene o nel male.
Posso dirti cosa ha influenzato me:
minor threat - out of step
nofx - so long and thanks for all the shoes (eh si, capita anche questo)
scholastic deth – qualsiasi cosa
magrudergrind – s/t
infest – no man’s slave
spazz – crush kill destroy
charles bronson – youth attack
Ma la lista sarebbe infinita. Quando vi invierò le risposte bestemmierò (e sapete che sarà così) perché non ho citato qualcuno. Tipo i Propagandhi hahaha. Salvato in corner.
Uh, che domandona… difficile dire cosa può aver influenzato il gruppo. Tutta la musica che abbiamo ascoltato, dai Queen ai Despise You ha dato un apporto a quello che facciamo, nel bene o nel male.
Posso dirti cosa ha influenzato me:
minor threat - out of step
nofx - so long and thanks for all the shoes (eh si, capita anche questo)
scholastic deth – qualsiasi cosa
magrudergrind – s/t
infest – no man’s slave
spazz – crush kill destroy
charles bronson – youth attack
Ma la lista sarebbe infinita. Quando vi invierò le risposte bestemmierò (e sapete che sarà così) perché non ho citato qualcuno. Tipo i Propagandhi hahaha. Salvato in corner.
4) Tutti ti chiedono della reunion
degli Antisexy, nessuno ti ha mai chiesto quella dei Bee-Hive?
HAHAHAHAHA ci stiamo pensando ad una reunion, dico con i Bee-Hive, però io sono un attimo dubbioso su questa cosa. Ormai sono mezzo (per non dire tutto) calvo e non potrei più farmi il ciuffo rosso. Cosa direbbero i fans? Dilemma…
Gli Antisexy invece sono morti e sepolti. Bei ricordi che rimarrano tali. Ci si trova solo per mangiare pizze e giocare a Risiko, come è giusto che sia!
HAHAHAHAHA ci stiamo pensando ad una reunion, dico con i Bee-Hive, però io sono un attimo dubbioso su questa cosa. Ormai sono mezzo (per non dire tutto) calvo e non potrei più farmi il ciuffo rosso. Cosa direbbero i fans? Dilemma…
Gli Antisexy invece sono morti e sepolti. Bei ricordi che rimarrano tali. Ci si trova solo per mangiare pizze e giocare a Risiko, come è giusto che sia!
5) Oltre ad urlare coi D.M. sei il boss della Here And Now! Records, che si sta spianando la strada nell'underground italiano a suon di splits (vedi AcxDC/DISPARO) e non (il nuovo LP degli SPIRITS da Boston)... Quindi ha ancora senso sbattersi per far uscire i dischi? Quali sono, secondo te, i requisiti che deve avere una label hc coi controcoglioni? Cosa bolle in pentola per HAN a livello di nuove uscite?
Ha senso? Mah… A livello personale ha senso eccome, a livello di entrate è quasi un suicidio hahaha.
Credo che poi bisogna star dietro ai gruppi che si produce con la pubblicità, mantenere i rapporti con loro, interagire con le altre etichette (non tutte). Trattare le uscite insomma come fossero del proprio gruppo.
Oltre a questo proporsi ai gruppi. Non avere mai paura di chiedere alle band di poterle produrre. Molti crederanno che se un gruppo è molto conosciuto non vi risponderà mai, in molti casi invece sono i primi a farlo.
Questo è come sto cercando di affrontare io il percorso che ho scelto di intraprendere con l’etichetta. Altri “lavorano” in modo diverso. In alcuni casi in modo molto discutibile e che non approvo, ma non sta a me giudicare.
In pentola ci sono un sacco di cose. Un nuovo split degli ACxDC per l’anno prossimo credo, oltre la cassetta split del tour con gli Implore che è appena uscita e lo split con i Disparo che hai citato tu, gli Spirits, un LP dei nostrani xKatexMoshx, uno split in 5” per Beartrap / Hummingbird of Death, un 7” sempre dei Beartrap che uscirà per me e To Live a Lie, un doppio CD discografia dei Cloud Rat e ovviamente le uscite dei Double Me, ovvero un single sided LP e due split, uno con Igioia di Trento e uno con un gruppo americano che non nomino per non scaramanzia hahaha. Ci sarebbero altre cosette in ballo ma nulla di sicuro, anzi, tutt’altro. Per ora diciamo che sono abbastanza preso comunque.
6) Sappiamo che ti occupi di grafica,
volevamo perciò chiederti quali sono le grafiche/copertine che ti
hanno più entusiasmato a livello HC e più prettamente musicale
?
Guarda, anche qua sfondi una porta aperta. Ho l’amore per le
grafiche di due carissimi amici, Michele Servadio
http://servadio.com/ e Andrea “Mozz”
http://officinainfernale.blogspot.it/ . Sono entrabi degli artisti
che rispetto e stimo tantissimo, infatti ho chiesto loro diverse
grafiche per dischi sia dei miei gruppi che per produzioni. Ecco, una
cosa “triste” è che purtroppo chi suona un certo genere ha delle
grafiche canoniche. Lo sxe ha la classica foto / concerto, il crust
qualche scenario desolato o post apocalittico, il gore qualcosa in
putrefazione ecc ecc. Con i dovuti casi ovviamente. Quindi sono
davvero poche le grafiche che mi colpiscono. Infatti mi sono
concentrato sui lavori di queste due persone che trovo geniali.
7) Come vedi la situazione live? Avete
anche fatto una data con gli ACxDC, è vero che la gente si muove
solo per i live “grandi” e zero per i concerti dei gruppi
locali?
In realtà ne abbiamo fatte due, Padova e Genova. Tramite amici ho piazzato io quella di Monza e Roma. Beh è una storia senza tempo che ci si cagano solo i gruppi grossi. Ad alcuni concerti “locali” manc vengono gli amici quindi penso di avere già risposto. Peccato perché in Veneto onestamente avremmo una delle “scene” migliori d’Italia ma fondamentalmente la storia è tristemente uguale ovunque.
In realtà ne abbiamo fatte due, Padova e Genova. Tramite amici ho piazzato io quella di Monza e Roma. Beh è una storia senza tempo che ci si cagano solo i gruppi grossi. Ad alcuni concerti “locali” manc vengono gli amici quindi penso di avere già risposto. Peccato perché in Veneto onestamente avremmo una delle “scene” migliori d’Italia ma fondamentalmente la storia è tristemente uguale ovunque.
8) Avete già due splits all’attivo.
Cosa significa per voi uno split? Un atto di amicizia verso un'altra
realtà o semplicemente dividere una release? Come decidete quale
materiale deve andare a finire su un side di uno split? Lo scrivete
ad hoc o prendete semplicemente ciò che avete in quel momento?
Split significa dividere. Quindi anche condividere. Penso che prima di tutto bisogna sentirsi partecipi di qualcosa. Lo split con i LIFES è nato per caso. Stavo parlando con Will di To Live A Lie e mi ha detto “perché non splittate con loro?”. Li ho contattati subito. E’ nata una bella intesa dopo podchi secondi. Ancora oggi ci sentiamo (gli ho fatto uscire uno split con i Suffering Mind con Halo of Flies”, quindi il rapporto è più che saldo) e con gli xHANSOLOx erano amici e ci stava.
Ci siamo messi un paletto per la decisione dei pezzi da mettere: andiamo avanti in ordine. Non scegliamo i pezzi “migliori” per uno o per l’altro, semplicemente mettiamo le canzoni in ordine cronologico. Niente e nessuno è di serie A o serie B, e non ci sembra giusto pensarlo. Quindi rispetto ai nostri tempi di produzione mettiamo quello che abbiamo creato. Tutto qui!
Split significa dividere. Quindi anche condividere. Penso che prima di tutto bisogna sentirsi partecipi di qualcosa. Lo split con i LIFES è nato per caso. Stavo parlando con Will di To Live A Lie e mi ha detto “perché non splittate con loro?”. Li ho contattati subito. E’ nata una bella intesa dopo podchi secondi. Ancora oggi ci sentiamo (gli ho fatto uscire uno split con i Suffering Mind con Halo of Flies”, quindi il rapporto è più che saldo) e con gli xHANSOLOx erano amici e ci stava.
Ci siamo messi un paletto per la decisione dei pezzi da mettere: andiamo avanti in ordine. Non scegliamo i pezzi “migliori” per uno o per l’altro, semplicemente mettiamo le canzoni in ordine cronologico. Niente e nessuno è di serie A o serie B, e non ci sembra giusto pensarlo. Quindi rispetto ai nostri tempi di produzione mettiamo quello che abbiamo creato. Tutto qui!
9) Ci racconti qualche momento particolarmente divertente legato ai live o al tour dei D.M?
Guarda, suono con persone semplicemente fantastiche, con cui si possono fare discorsi super impegnativi come una serie di cazzate allucinanti. Questo è il fulcro dei Double Me. Guardoa tutte le esperienze fatte assieme col sorriso. Forse allucinate è stato il mini tour di 4 giorni in giro per l’Italia con gli inglesi Nebukadnezza. Persone fantastiche ma pazzi da legare hahaha. Non racconto nulla perché avrei bisogno di un libro.
10) Cosa non sopporti/sopportate della
scena HC italiana?
Uff… un discorso senza fine… Chi si guarda che scarpe hai, chi fa il super militant e dopo lo trovi a lavorare a H&M. I Good Clean Fun dicevano “the scene is just like a small town, and we don’t want your kind around”. Purtroppo lo penso sempre di più. Però ci sono delle persone che vedo spesso e che mi tirano su di morale. Per fortuna sono nato a Padova, e per quanto sia in Veneto, la gente del giro nella maggior parte dei casi ti fa sempre star bene e mi tira su di morale. Per quanto anche qua ci sia chi va solo ai concerti “in”.
Uff… un discorso senza fine… Chi si guarda che scarpe hai, chi fa il super militant e dopo lo trovi a lavorare a H&M. I Good Clean Fun dicevano “the scene is just like a small town, and we don’t want your kind around”. Purtroppo lo penso sempre di più. Però ci sono delle persone che vedo spesso e che mi tirano su di morale. Per fortuna sono nato a Padova, e per quanto sia in Veneto, la gente del giro nella maggior parte dei casi ti fa sempre star bene e mi tira su di morale. Per quanto anche qua ci sia chi va solo ai concerti “in”.
11) Segnalateci qualche gruppo giovine
che merita di essere ascoltato!
Diversi gruppi della zona sono validi. Crotes, Dr Zaius, Suegg. Di Italiano per i miei gusti poco.. Ma forse io non ci faccio troppa attenzione. Non troppo nuovi mi piacciono i Fissure, Gross, Burt e Riposte.
Diversi gruppi della zona sono validi. Crotes, Dr Zaius, Suegg. Di Italiano per i miei gusti poco.. Ma forse io non ci faccio troppa attenzione. Non troppo nuovi mi piacciono i Fissure, Gross, Burt e Riposte.
12) Spazio libero! Ciao Mirchetto, un
abbraccione e a presto!
Beh innanzi tutto grazie mille per il tempo concesso. Le chiacchierate fanno sempre bene al cuore.
Grazie mille a voi che mi avete dato dello spazio per dire cose senza senso come sempre hahaha.
Un super abbraccio.
Beh innanzi tutto grazie mille per il tempo concesso. Le chiacchierate fanno sempre bene al cuore.
Grazie mille a voi che mi avete dato dello spazio per dire cose senza senso come sempre hahaha.
Un super abbraccio.
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