PANKHURST - THE VOTE

L'America che ti spiazza è rappresentata dai Pankhurst, all'esordio con l'EP "The Vote" perché, se dagli USA siamo abituati ad una violenza sonora consistente, qua è tutto il contrario: un punk rock melodico, debitore certamente dei Bad Religion ma anche dei primi R.E.M., per dirne una.
Pezzi catchy e leggeri che non sfigurerebbero in radio, ma allora cosa spiazza dei Pankhurst?
Esattamente come alla musica violenta gli States ci hanno abituato a uno stile di vita capitalista, alle armi libere,al ku-klux klan e alla corsa alla guerra per il profitto. Liricamente la band è l'esatto contrario dell'american way of life, e si scaglia contro il razzismo istituzionale di Trump, contro il suo muro, contro il sessismo imperante e le religioni organizzate. Tematiche che raramente vengono trattate dal punk più leggero, non ci si poteva aspettare altro da chi prende il nome da Emmeline Pankhusrt leader, suffraggetta e femminista di spicco.
Certamente un ascolto per chi ha la mente più aperta e l'orecchio più incline alla melodia, ma pollice in alto per il coraggio.

-

This one of those band that will always go against the grain!
The name is Pankhurst and with the debut  EP "The Vote" are the opposite of the usual ultraviolent american punk band, delivering a slab of melodic punk rock certainly influenced by Bad Religion but even from the early R.E.M., just to say one name.
Catchy and poppy song that would not disfigure in a radio airplay, but what's the ace in the hole of Pankhurst?
Just as with violent music, the U.S.A. have accustomed the world to their capitalist lifestyle, to free weapons, to the ku-klux klan and to the warfare for profit politics. Lyrically the band is the exact opposite of the American way of life, and lashes out against Trump's institutional racism and against his wall, against prevailing sexism and organized religions, issues that are rarely treated by the melodic punk scene, but with a name took from Emmeline Pankhurst, a suffragette leader and femminst you can expect nothing but this kind of lyrics.
Certainly a record for those with open mind and ears but thumbs up for courage.

BANDCAMP