SCALPO – È LA LOTTA L’AVVENIRE

BRUTALE è la parola d'ordine per questo flexi disk (sì, avete capito bene). Autodefinendo il loro rumore come "Psicoguerra Punk", gli Scalpo infilano le braccia fino al gomito nella tradizione hardcore della penisola con una dose bella densa di feedback, distorsione e carenza di buonsenso musicale. Questa Blitzkrieg sonora è debitrice di quel modo di intendere il punk che comincia coi Nabat e prosegue con i Rappresaglia degli esordi, pur guardandosi attorno  e piazzandosi degnamente a fianco di acts contemporanei come i Castillo o i Rixe. La produzione scarna però non tradisce un senso anthemico in alcuni momenti come l'epica "Generazione Veleno" o i coracci incazzati della stessa "Scalpo". Il duo, che si identifica coi nomi di "Caino" e "Veleno", confeziona uno spaccato interessante di un tipo di punk molto celebrato ma poco ripreso, un po' come - anche se in modo diverso - fecero i Fogna, altro gruppo che celebrava un passato forse poco capito. La dinamica è quella opposta all'OI! molto in voga in questo momento, quello melodico e a tratti malinconico che ci ha regalato momenti molto alti; ma ogni medaglia ha il suo rovescio ed è giusto che dell'alienazione urbana si mostri anche la faccia turpe e violenta e gli Scalpo paura di mostrarla non ne hanno. Fuori in un flexi disk pauroso per l'etichetta basca Menduku Diskak che dà la veste giusta (complici le splendide grafiche di Andoni De La Cruz) per un lavoro che non mostra difetti. Ora che hanno fatto il loro debutto in società con una line up completa. Sarebbe una bomba vederli insieme a bands come Golpe e Psicogalera, in un concerto ulta-abrasivo.

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BRUTAL is the keyword for explaining this flexi disk (you got it right a bloody FLEXI DISK). Defining their noise as "Psicoguerra Punk"(something like "Psychowar punx") Scalpo, goes balls deep in the italian hardcore punk tradition with a nice dose of feedback, distortion and lack of musical common sense. This sonic Blitzkrieg is spawned by heavy listening sessions of Nabat and Early Rappresaglia but there is an obivious similarity towards band like Castillo and Rixe. The Raw production, however, does not betray an anthemic flavour in some moments such as the epic "Generazione Velenor" or the angry gang vocals of "Scalpo". The duo that, identifies with the names of "Caino" and "Veleno", crafts an interesting slabs of a kind of punk that is very celebrated but little taken up, a bit like (albeit in a different way) Fogna another band that celebrated a past that perhaps is a little misunderstood. The path is the opposite of the new wave of italian OI! tha is going strong at moment, the one with melodies and melanchonical lyrics one that gave birth to loads of awesome records, but each side of the coin has to be shown and Scalpo in not afraid to to walk the wildside. Out in a noble flexi disk for the Basque label Menduku Diskak that gives the right look (thanks to the awesome graphics by Andoni De La Cruz) to this priceless slab. Now that they have made their live debut with a full line up, it would be a blast to see them together with bands like Golpe and Psicogalera in an ultra-abrasive concert.

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Authors _ xZANx and SARA

Reviewing your records since 2011. Married in the name of Slayer.


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